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(Dibì – Corrado Castellari – Dibì)

 

Quelli che dormono a teatro

mi fann tanta tenerezza

se potessi gli darei una carezza….

Dopo un giorno di lavoro

vanno a casa affaticati

e di fretta poi riescono stressati ……

Se io fossi al posto loro

dopo un giorno di lavoro

starei steso sul divano a pancia in su….

Dopo una bella cena

non vorrei nessuno intorno

mi divertirei con le cassette  porno….

 

Loro arrivano in teatro

hanno il posto prenotato

per star svegli prima prendono un caffe’…

Quando poi s’apre il sipario

sui sedili vellutati

un due e tre, e  si son gia’ addormentati…….

E tu pensi e’ colpa mia

sono io che faccio schifo

o il copione e’ brutto e non dice niente…

E cosi’ ti senti idiota

ma guardando attentamente

vedi che sta’ sveglia tutta l’altra gente……..

Ron ron ron ron ron ron….ron ron ron ron

dormi piccolino pucci pucci pu....

 

Lo potresti anche svegliare

ma potrebbe peggiorare

starnutire, digerire, spernacchiare….

Meglio no non provocarlo

si potrebbe vendicare

e russare, rantolare, strombettare……..

E’ finito il primo tempo

tra gli applausi della gente

lui si sveglia con un’ aria compiacente…

Quando e’ il secondo tempo

e ti sembra concentrato

un due tre …s’e’ di nuovo addormentato….

Ron ron ron ron ron ron….ron ron ron ron

su dormi piccolino pucci pucci pu....

 

Ormai sono abituato

e qualcuno addormentato

ecco la’, anche stasera l’ho beccato……

Quelli che dormono a teatro

mi fann tanta tenerezza

se potessi gli direi…. ma vaffan