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"Non interpreta i grandi, li rilancia appropriandosi delle parole dei poeti per costringere i distratti a riscoprirli, ad amarli"

Interprete italiano della grande tradizione degli Chansonniers - Brel, Ferré, Vian, Brassèns, Aznavour, Trenet

Il sole nero

(Le soleil noir)

(Barbara)

(Testo italiano: Dibì)

 

Delle mattine grigie non vi parlo più

nemmeno della pioggia quando cade giù

uscita dalla nebbia son fuggita via

In cieli più leggeri, terre di poesia……

 

Oh! Come avrei voluto raccontarvi anch’io

di mari sconosciuti e canti dell’oblio

di musiche bizzarre che la notte dà

stordirvi di risate e di felicità…

 

Conchiglie e sassi bianchi rotolati via

che tornano sull’onda della fantasia

di luoghi dove il sole tutto incendierà

col fuoco dell’estate per l’eternità…

 

Con te ho provato tutto

credendoti sincero

con te ho provato tutto

ed è il mio sole  nero…..

Con te ho provato tutto 

persino l’illusione

mi resta per compagna

la mia disperazione….

 

Con l’anima leggera son fuggita via

col mio vestito corto tinto d’allegria

nel tempo dello svago, della libertà

io divoravo amore con voracità…

 

Danzavo sulle note della fantasia

cantavo alla chitarra della vita mia

dimenticando Mozart, ne gioivo si

ma a volte con la mente ritornavo qui….

 

Ed ero l’uragano che la rabbia dà

ed ero la cascata che con forza va

ho amato, consumato e pagato anch’io

in  questo folle sogno che ho inseguito io….

 

Poi la terra si è aperta

si è aperta per davvero

poi la terra si è aperta

ed è il mio sole  nero…

I giorni se ne vanno

murando l’illusione

mi resta un po’ d’affanno

e la disperazione….

 

Giocavo col destino abbracciando l’oblio

parlavo con la morte deridendola anch’io

a volte ho stretto i pugni accusando Dio

in fondo ci ho creduto sempre a modo mio

 

In fondo la mia storia, l’ho decisa io

tra fiori rossi e sabbia mi dicevo anch’io

“Il mare è una canzone che t’incanterà”

“Il mare è una canzone che t’incanterà…

 

Quando un amore muore

poi muore per davvero

il nostro amore muore

ed è il mio sole  nero…

Una campana suona

intona una canzone

che  vuole ricordare

la mia disperazione….

 

Se faccio l’inventario della vita mia

mi sento dilaniata dalla nostalgia

il tempo di una vita non mi basterà

la voce dell’amore quanta ebbrezza dà..

 

Io non riporto nulla , così fuggirò

ritorno alla frontiera dove troverò

un angolo di terra che mi accoglierà

cos’altro potrei fare, chi di voi lo sa?….

 

Andare via lontano, meglio andare via

confondere le lacrime con la poesia

curarmi le ferite, forse lo potrei

se solo ci credessi certo guarirei

 

Mi sento così stanca

col cuore lacerato

con la mia faccia bianca

per la disperazione….

Ho voglia di tentare 

a odiarti per davvero

ma temo di sbagliare 

ed è il mio sole  nero…..

 

Ma temo di sbagliare 

ed è il mio sole nero….

Dischi

"Il 'mio' Jacques Brel" (Riverrecords-Nuova Carisch)

"Il serpente che danza" (Ala Bianca) ispirato ai "Fiori del male" di Baudelaire

"Canzoni al Neon" (Fonola) raccolta di canzoni d’autore

"Lontano da Berlino" (Riverrecords-Nuova Carisch) insieme a Ivana Monti

"Suonassero del Jazz" (Ala Bianca-C.G.D)

"Il mio Leo Ferré (Nuova Carisch)

"Paris Canaille - Canzoni Nascoste" con Libro-Disco - di Vittorio Franchini affiancato da Milva (Ed.Rugginenti)

"Mosaico" affiancato da Bruno Lauzi & Milva (Music Center)

"Esisto anch'io" affiancato da Bruno Lauzi. (Map)

"Canzoni Nascoste" affiancato da Milva (Nikto)

"Brel più Ferré Doppio LP in Vinile (Riverrecords)